Agenda dei poeti 2010

13 gennaio 2010

OMAGGIO FLOREALE

In un giorno di festa
e l’inverno quasi finito
è già qui primavera
con un manto dorato
e con quello si appresta
asciugare la terra
ogni goccia di pioggia
che il suolo riserra.
Sento aprire la mia porta
e con grande stupore
mi ritrovo fra le mani
un gran mazzo di fiori.
Per la gioia e l’emozione
a tal fatto improvviso
una lacrima sfugge
va a bagnare il mio viso.
Mi parlano i fiori
e mi dicono cose belle
so che il loro linguaggio
può raggiungere le stelle.
Io non son primavera,
non ho un manto dorato
a pulire il mio volto
ci ho presto pensato
e per esser sincera
con un po’di rispetto
mi bastò un bel sorriso
ed un fazzoletto.
Però qui in fondo al cuore
sento luce e amore
una voglia di cantare
grazie dei fiori,
grazie, grazie dei fiori.


Giuseppina Ronchi - Bellinzago Lombardo (MI)