Agenda dei poeti 2009

24 febbraio 2009

TERRA SPORCA

Oltre il confine
dove il fiume ruggisce
e gli aironi singhiozzano,
ho visto
bianchi gabbiani impazziti
buttarsi a capofitto
con strilli di orrore
e librarsi in un cielo grigio
come le pietre,
il selciato,
l’erba.

E un vento rabbioso e cupo
che non porta più nulla con sé,
né foglie,
né carta,
né pantaloni che sbattono
né gonne che si sollevano.

Ho alzato lo sguardo
per vedere una nube nera
che si srotola nel cielo.

Un orologio segna il giorno
là dove incombe la notte.

E la magia di un lontano silenzio
si abbandona al rumore.


Antonella Cantaluppi - Civiglio (CO)