Agenda dei poeti 2009

10 dicembre 2009

VICOLO DI PAESE

La luce solare
filtra appena tra i tetti spioventi
e solo qualche rumore
di un lavorare tranquillo
frange
il velo di silenzio e di pace.

Ogni davanzale
è arricchito da un fiore
e nel primo albeggiare
i gradini di granito consunto
sono umidi ancora
di brina.

Dallo spiraglio
di una finestra socchiusa
un viso pulito di bambina
si affaccia grazioso
a mandare un sorriso
e un ciao con la piccola mano.

Ma è immagine fugace
che subito svanisce al richiamo,
amorevole seppure deciso,
di una voce di mamma.
Ne resterà, indelebile nel tempo,
il delicato ricordo.


Fabiano Braccini - Milano