Agenda dei poeti 2008

3 agosto 2008

M'INEBRIO DI TE

Un giorno partii,
mentre le campane del mio paese
suonavano a distesa.
Forse avevano capito che era il mio addio
e urlavano senza ritegno
per cercare di trattenermi.
Le mie lacrime attraversarono
mari e oceani e crearono
un altro oceano nel mio cuore.
Oh dolce Sicilia, in questo cuore
si è creato un ponte di dolore,
io lo attraverso sempre
con le ali della mia mente
e in ogni momento corro da te
e mi rotolo felice
tra le tue straordinarie bellezze,
tra i tuoi profumi inebrianti
che ho portato qui nel mio cielo lontano.
Un fiocco di felicità spunta nel cielo
quando ti penso e risento suonare
festose le campane del mio paese.
Ti vedo maestosa tra le nuvole,
nel sole, tra le stelle, nel buio della notte
e accendi tutte le luci del mio cuore
che come un cirro vagante ti trascina
in questo Nuovissimo Continente
nell'abbraccio del puro amore.
Ti sogno e m'inebrio di te
e bevo la fragranza dei tuoi respiri
di zagara e gelsomini e respiro con te.
Vorrei volare da te attaccata ad un aquilone
e bearmi tra l'azzurro del tuo cielo
che uguale in nessun posto è.


Giovanna Li Volti Guzzardi - Melbourne (Australia)