Agenda dei poeti 2008

11 novembre 2008

SENZA MASCHERA

Stanchi e
dolorosamente seduti,
si tenta
di chiudere
gli occhi
non assonnati
ma desiderosi
di abbellire
ancora una volta
la propria isola perduta.

La macchina corre
sotto una pioggia
che cancella
le nostre ultime tracce,
lasciateci indietro
nella città mare.
Guardando
il mio viso
ancora dipinto
mi appare davanti
l'ultimo girotondo
prima di partire.

Quanta gioia banale
c'era nel mio sorriso.
Ma mi accorgo che,
senza maschera le lacrime
sono ruscelli di sangue.


Baldassarre Aufiero - Milano