Agenda dei poeti 2007

12 settembre 2007

NOTTE D'AMORE

Cosa rimane della notte d'amore
se come un fantasma
si dissolve il tuo profumo.
Cosa di quei languidi abbracci
ingorde spire
d'una vorace medusa.
Cosa di quegli umidi baci,
dolci e lascivi,
frutti svaporati d'un'ardita bocca.
Cosa dei gemiti
persi oltre i muri
come onde infrante
sugli scogli del tempo.
Neppure il tuo spirito è rimasto.
Nessuna brezza di rosa
suona nel vento.
Ma scorgo ancora
il topazio dei tuoi occhi,
feline scintille
che succhiano l'attimo,
crudeli e maestose
come il piacere.
Vuota e buia rimane la stanza,
sprofondo sul guanciale
e già intravedo
l'Inferno del mio cuore.


Cristian Carbognani - Sant'Ilario D'Enza (RE)