Agenda dei poeti 2007

26 ottobre 2007

MIA MADRE

Della vita
Le pagine di trasudato
Suo patire, ha sfogliato...

E tra le righe
Il sole opaco rifratto
Sulle avarizie del suo tempo,
Quando fanciulla già cresciuta,
Sulle spalle il fardello dell'esistenza,
A fatica trascinava,
Per i suoi pochi anni
E i troppi affanni.

Quando sposa e madre poi,
Risucchiava la melma dei tormenti,
Lambiva gioie catturate
Da gabbiani in migrazione.

E ora canuta e stanca donna,
Invecchiata nelle membra
E nella mente,
Raccoglie le forze e i suoi ricordi,
Per rincorrere un alito di pace
Nel rosso d'un tramonto
Che si va spegnendo lento...
Nel buio della notte!



Maria Rita Cuccurullo - Nocera Inferiore (SA)