Agenda dei poeti 2006

12 marzo 2006

LA DROGA

Sotto cieli limpidi - luminosi,
sopra fertili - ubertosi campi
sinistri fenomeni accadono.
Di tante vite perdute,
di storie infelici
su fredde panchine
di reclini derelitti
sotto la brina,
esalano l ultimo respiro
annebbiati dai fumi della cocaina.
Che strazio: esili esseri
trafitti da aghi epidermici,
come pietre di un diadema
ridotti in frantumi.
Fiumi di lagrime
versate da madri,
là in fondo:
una tragedia ti aspetta
esplode un amara realtà.
Incoscienti falsi profeti
plagiano immiserissime anime,
per una momentanea falsa gioia.
La droga:
da tanto fa sentire
i suoi deleteri effetti,
si scende gradatamente
in un baratro di intricati cunicoli
colmi di orrendi
e putrefatti cadaveri.

Angelo Mattucci - Melbourne (Australia)