Agenda dei poeti 2006

29 gennaio 2006

PERCHE UOMO

Perché uomo hai paura del vento
che furioso spezza i rami degli alberi
sgomentando le tenere foglie,
che dissolve ogni cosa che percuote?
Eppure ti piaceva quando lieve brezza
ti scompigliava i capelli&
ti respirava sulla pelle&
Perché hai paura del mare
che impetuoso con i suoi marosi
demolisce interi villaggi?
Ricordi il piacere quando d'estate
correndo lungo la spiaggia
ti gettavi tra le sue refrigeranti braccia?
Perché ti spaventa il fuoco
che eruttando da fameliche bocche
stermina ogni cosa al suo insinuarsi?
Eppure era bello stargli accosto
quando scoppiettando nel camino
in mille scintille ti scaldava il cuore&
Che fai ora uomo?
Devasti distruggendo
lentamente il tuo mondo
ed esplorando vai a girovagare per l'etere
alla ricerca di altri suoli
inviolati, incontaminati
dove rifugiarti, nuovo emigrante&
in ultimo Titano ma& attento&
forse lì abita un popolo invisibile,
felice di quello che ha&
forse crudele
contro chi tenta di rubarglielo.

Sara Brischetto Rontani - Milano