Agenda dei poeti 2005

1 settembre 2005

SETTEMBRE

Sento l'aria dolce ed aprica
che mi vezzeggia d'intorno.
Il sole va con morbido riso
oltre la canicola d'agosto.

Quando le ombre della sera
stendono l'ammanto vellutato,
compunto di mille e mille stelle
che brillano ignare nel silenzio
notturno, io mi inebrio di speranza.

Il mare dorme beato in un sonno
senza sogno.

Con lieve mano
la brezza a sera l'accarezza
e nel silenzio della notte,
la foglia del viale annuncia
l'autunno che viene e con esso
la bora col freddo e tanti mali.

Mi figuro allor presso il camino
sospirando il tenue tepore
di settembre e sul lungomare
in compagnia dell'amico cane.

Giosuè Salvatore Ciccia - Monasterace Mare (RC)