Agenda dei poeti 2005

15 agosto 2005

GIGANTI E QUERCE

Sventure che stroncano;
tragedie
che sull'uomo
accanite abbattendosi,
lo annientano:
a guisa d'uragano,
esse tutto devastano,
e sommergono...
Solo i giganti reggono;
che, indomiti,
proseguono il cammino,
pur se il cuore
stilla cocenti lacrime.
Piante: così.
Piante superbe, rigogliose, belle!
Finché improvviso
un turbine spietato non le svelle:
allora,
miseramente,
a poco a poco, muoiono...
Solo la quercia regge;
che - sventata
la dura scossa -
resta salda in piedi;
quasi fiera,
siccome a ribadire
la sua solidità...
Ma quelle fronde splendide
che ostentano il mitico vigore,
schivamente frattanto
- forse - piangono.

Adriana Casartelli - Como