Agenda dei poeti 2005

28 giugno 2005

OLTRE I RAMI DEL MATTINO

Oltre i rami del mattino
si elevano i pensieri
che con la brina, tremano...
Colline che si abbracciano
in nome della solitudine,
passi di vecchi amori,
stanchi che si avvolgono
nelle sciarpe colorate
di infantili echi...
Il coraggio della montagna
che non si sente isolata.
Abbrevia tutto ciò che si tocca
nella fantasia...
stupidi immagini di vanità se ne vanno,
e le luci di alberi boscosi ricoprono
presepi d'ambra e muschio...
Corse di cani, suoni dolcissimi
che si elevano nell'interno sottobosco,
un io bambino che non piange.
Rocce che si bagnano nel correre
del fiume.
Oh Dio!
Che semplicità qui!
Non muore mai nessun grido,
nessuna voce...
E' un coro di rami secchi si elevano
al gelo del mattino.
Ma pure a me non sembra inverno...
un volo libero e capisce il mio mondo.

Giovanna Pasquin - Avenza Carrara (MS)