Agenda dei poeti 2005

24 febbraio 2005

PADRE

Tu, silenzioso,
le spalle curve sotto il peso degli anni,
il passo incerto.

Tu, silenzioso,
osservi,
sembri non partecipare
oggi,
quasi consumato dal tempo.
Eppure
tu, simbolo e presenza
del mio passato,
hai scandito le ore dei miei ricordi,
nel mio filosofare studentesco,
nei preparativi delle mie feste,
nella semplice allegria delle gite domenicali.
Tu, silenzioso,
osservi,
sembri non partecipare
oggi,
quasi consumato dal tempo.
Nemmeno i tuoi ricordi racconti più,
né di quelle marce troppo lunghe
né delle campagne di Grecia ed Albania.

Tu, silenzioso
come il tempo
come gli sguardi dei vecchi
che spaziano lenti verso l'infinito...

Maria Augusta Rossi - Milano