Agenda dei poeti 2004

25 settembre 2004

PRIMO SOLE

Giorni ammassati,
rinchiusi, come sogni,
primo sole di
primavere incerte
riscalda in un gemito
lacrime di metallo.

Traslucide proiezioni,
reclute di noi stessi,
vivo l'eccesso
di un mondo contraffatto
da verità nascoste.

Ondeggio come rami di salice,
corteccia di resina trasparente,
che al sole luccica,
solida ambra,
tagliente ossidiana.

Maurizio Polmonari - Sesto S. Giovanni (MI)