Agenda dei poeti 2004

2 marzo 2004

RICORDO

Sempre viva torna la pellegrina esperienza
quando la mente oppressa
dall'incessante fluire degli eventi
vi cerca conforto.

La breve assenza dal consueto mondo
e il contatto con l'antica terra
schiuse allora i cigolanti cardini dell'anima
a vibranti messaggi di salvezza,
in luoghi di Divina presenza.

La pace a lungo inseguita
scese lieve a sanare profonde ferite
e concedere serena visione
nell'aperto libro dell'esistenza.

La ritrovata sublime quiete
mostrava sicura forza
anche per ignote ansie future,
frequenti compagne della vita.

Ma ora che il sacro suolo
di Cristo e Profeti
è violato da lutti infiniti,
la smarrita coscienza invoca
la fine di sofferenza e morte.

E prima che la notte
spenga i tristi pensieri nella selva dei sogni,
accarezzo del deserto un sasso
e un secco ramo del Tabor
mute memorie di un tempo felice.

Carlo Angelo Brambilla - Pessano con Bornago (MI)