Agenda dei poeti 2004

12 dicembre 2004

GIOCANDO A COLORI

Un pittore vagabondo,
che vagava per il mondo,
se lo volle reinventare
coi colori da mischiare:
rosso, verde e poi marrone
in fantastica visione.
Sulla testa un cappellaccio,
l'occorrente sotto il braccio,
se n'andò in riva al mare
con la tela da imbrattare,
pronto a dare esecuzione
alla strana sua invenzione.
Preso un piccolo pennello,
Bianco tinse un praticello,
poi, nel mezzo d'un'aiuola
colorata col bel Viola,
vi dipinse un buffo gallo
e un gattino tutto Giallo.
Rosso fuoco fece il mare,
Nero il cielo d'ammirare,
Verde il sole ad occidente,
Blu la luna risplendente;
ma le stelle fe' Marrone
e la barca di Arancione.
Da quel quadro così strano,
venne attratto un bel gabbiano
pei colori incuriosito.
Fu talmente allibito
ch'esclamò: "Orrore!... Ohibò!"
Svenne e in terra stramazzò
Il pittore pazzerello,
senza testa ne cervello,
la lezione intese tosto:
d'aver fatto grande arrosto.
Quindi... "il mondo bello è,
ma dipingilo così com'è!"

Paolangela Draghetti - Siena