Agenda dei poeti 2004

9 gennaio 2004

LE STAGIONI DELLA VITA

I ricordi svaniscono
nella nebbia degli anni,
filtrata soltanto
dalla luce del tuo amore
di padre.

E la mente ricorda
la magica età
di Primavera:
il tuo sorriso
aperto al perdono
e le mani che
sfiorano il viso
in carezze senza fine,
timorose quasi di
ferire il fiore!

E poi l'Estate
papa mio.
Insieme guardavamo al futuro
con un misto
di vanto e di paura,
tu nell'età fulgente,
io all'inizio della vita...

finché L'Autunno
ci avvolse
col suo tiepido abbraccio,
noi due ancora insieme
al coronar di un sogno:
tu ancora padre,
io novella moglie.

Ed ora perché piango?
Son lacrime di pioggia
portata dall'Inverno?
Son lacrime d'amore
che scendono in silenzio
per non turbare
chi ormai non piange più!

Rivedo il tuo sorriso,
risento la tua voce,
cammino con te accanto
anche se sei lontano,
ti stringo in un abbraccio,
ti offro la mia mano!

Esther Silvestri Vai - Milano